La Granfondo Gimondi come un planisfero: 25 Paesi e 5 continenti al via

Fra i 4.032 iscritti ce ne sono molti provenienti da Africa, Americhe, Asia e Oceania, oltre che dall’Europa. Sicurezza: strade chiuse da una a tre ore

Fascino senza tempo, appeal senza confini. Anche quest’anno la Granfondo Internazionale Felice Gimondi Bianchi, in programma a Bergamo domenica 6 maggio e battezzata “Remembering the Vuelta”, ha attirato partecipanti da ogni parte del pianeta. Oltre al “tutto esaurito”, con 4.032 iscritti, il comitato organizzatore ha accolto con soddisfazione anche il buon numero di cicloamatori stranieri al via, l’elevato numero di nazioni (25) e di continenti rappresentati (5). Arriveranno in tantissimi dall’Europa, ma anche dall’Africa, dalle Americhe, dall’Asia e dall’Oceania.

I partecipanti provenienti dall’estero saranno 206, 188 uomini e 18 donne (sulle 244 totali alla partenza). Gran parte degli stranieri provengono dall’Europa: Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda, Lussemburgo, Macedonia, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Svizzera e Ungheria. Corea del Sud e Giappone (oltre alla Russia) rappresentano l’Asia, Stati Uniti e Colombia le Americhe, mentre per l’Oceania c’è l’Australia e per l’Africa c’è il Sudafrica.

“Aver superato nuovamente quota quattromila iscritti, con una notevole e diversificata rappresentanza da numerosi Paesi, è un risultato importantissimo in termini di partecipazione e di internazionalità, malgrado la stagione climaticamente complessa e una concomitanza importante” spiega Beppe Manenti, organizzatore della GF Gimondi Bianchi. Al via della Granfondo saranno inoltre rappresentate i tre quarti delle province italiane: 72 su 100. A primeggiare in questa speciale classifica, chiaramente, è Bergamo con 1.131 iscritti sui 4.032 totali. A “ruota” Milano (622), Monza Brianza (297), Brescia (257), Treviso (154) e Lecco (138).

Nell’avvicinamento all’appuntamento di domenica, l’organizzazione come sempre lavora con la massima attenzione sulla sicurezza della gara. La Prefettura di Bergamo ha diffuso l’ordinanza di chiusura al traffico sulle strade interessate dalla corsa, in 36 Comuni. Il Prefetto ha infatti ordinato la sospensione della circolazione, in entrambi i sensi di marcia, per una durata di 60 minuti – o fino al transito del cartello “fine manifestazione” – dal passaggio del primo ciclista per ognuno dei tre percorsi. L’edizione numero 22 della Granfondo Internazionale Felice Gimondi Bianchi sarà resa ancora più sicura dalla presenza di 120 nuovi addetti alla segnalazione aggiuntiva (ASA), reduci dal corso realizzato dall’organizzazione a proprie spese, che si occuperanno della sicurezza e della gestione dei 165 incroci minori lungo i tre percorsi disegnati da Felice Gimondi. In totale le persone in servizio lungo il percorso saranno 837.