La gara ridotta al solo percorso corto: “Decisione necessaria”

A causa delle avverse condizioni meteo, gli organizzatori hanno deciso di limitare la competizione al più breve dei tre tracciati (89,4 km): “L’incolumità dei partecipanti viene prima di tutto”, ha ribadito Giuseppe Manenti

Dopo una notte di forte precipitazioni in tutta Bergamo e provincia, l’organizzazione della 23.sima Granfondo Gimondi Bianchi ha dovuto assumere stamane una decisione dolorosa ma necessaria confermando l’effettuazione della gara limitatamente al percorso corto (89,4 km) con il passaggio su Colle del Pasta, Colle del Gallo e Selvino, dove alle ore 6:00 si registrava una temperatura di 3°.

In presenza di una situazione meteo così sfavorevole, non avevamo altra scelta, anche se prima di decidere abbiamo verificato attentamente ogni possibilità. Ci spiace molto per quanti avevano programmato di disputare il percorso medio e lungo, ma continuare a salire dopo il Selvino avrebbe significato il rischio di incontrare neve. Inoltre le forti piogge hanno provocato disagi notevoli in Val Taleggio. L’incolumità dei partecipanti è per noi la regola prima. Assumendo questa decisione siamo certi di poter garantire un regolare svolgimento della gara in piena sicurezza”, ha spiegato Giuseppe Manenti, il responsabile dell’organizzazione.

Come già preannunciato ieri, l’orario di partenza della gara è stato ovviamente confermato per le ore 7:00. “Pensate a divertirvi e usate la massima prudenza”, ha saggiamente raccomandato Felice Gimondi a tutti i partecipanti prima del via.

Bergamo, 5 maggio 2019