I soliti noti dominano il “corto”: bis di Maggi davanti a Fadini

Aperta da Felice Gimondi in persona, è durata oltre 10 minuti la sfilata di partenza per i 4.000 al via della Granfondo Gimondi Bianchi. Dopo la toccante cerimonia per ricordare Eugenio Aringhieri, Amministratore Delegato di Dompè scomparso pochi giorni or sono (presenti anche i figli), un fiume di biciclette ha invaso le strade della provincia di Bergamo nelle prime ore di questa insolita domenica mattina, diventata oramai una tradizione da ben 22 anni.

I primi arrivi sul traguardo dopo 2h23.25 hanno decretato il vincitore del percorso corto, 89,4 km di cui 23,1 in salita con un crescendo scandito da Colle del Pasta, Colle del Gallo e infine il Selvino. Glauco Maggi (Morotti) ha bissato il successo dello scorso anno davanti al compagno di squadra Fabio Fadini, terzo Roberto Massa.

Maggi e Fadini monopolizzano ormai la gara del “corto” da tre anni alternandosi sui gradini più alti del podio. Questa volta Maggi sembrava tagliato fuori per il successo finale, prima di una bella rimonta sulla discesa del Selvino sui primi due, poi staccati nel tratto finale.

Tra le donne successo di Monica Bonfanti (Rodman Azimut), tornata alla vittoria nella “Gimondi” dopo ben nove anni.